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@@ -0,0 +1,843 @@
+<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-15" standalone="no"?>
+<!--
+ The FreeBSD Italian Documentation Project
+
+ $FreeBSD$
+ Original revision: 1.65
+-->
+
+<chapter id="boot">
+ <title>La Procedura di Avvio di FreeBSD</title>
+
+ <sect1 id="boot-synopsis">
+ <title>Sinossi</title>
+
+ <indexterm><primary>avvio</primary></indexterm>
+ <indexterm><primary>avviamento</primary></indexterm>
+
+ <para>Il processo di accensione di un computer e caricamento del sistema
+ operativo viene detto <quote>processo di avviamento</quote>, o
+ semplicemente <quote>avvio</quote>. La procedura di avvio di FreeBSD
+ fornisce un alto grado di flessibilità nel personalizzare quello
+ che succede quando avvii il sistema, dandoti la possibilità di
+ scegliere tra diversi sistemi operativi installati sullo stesso computer,
+ o anche tra diverse versioni dello stesso sistema operativo o tra diversi
+ kernel installati.</para>
+
+ <para>Questo capitolo fornisce i dettagli sulle opzioni di configurazione
+ che puoi impostare per personalizzare il processo di avvio di FreeBSD.
+ Ciò comprende tutto quello che avviene fino a quando il kernel
+ viene lanciato, vengono controllate le periferiche, e viene avviato
+ &man.init.8;. Se non sei sicuro di sapere quando tutto questo accada, si
+ tratta del momento in cui il colore del testo a video cambia da bianco
+ brillante a grigio.</para>
+
+ <para>Dopo aver letto questo capitolo, saprai:</para>
+
+ <itemizedlist>
+ <listitem>
+ <para>Quali sono i componenti del sistema di avvio di FreeBSD, e come
+ interagiscono.</para>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para>Le opzioni che puoi impostare per i componenti durante
+ l'avviamento di FreeBSD per controllare il processo di avvio.</para>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para>Le basi dei &man.device.hints.5;.</para>
+ </listitem>
+ </itemizedlist>
+
+ <note>
+ <title>Solo per x86</title>
+
+ <para>Questo capitolo descrive la procedura di avvio di FreeBSD su sistemi
+ Intel x86.</para>
+ </note>
+ </sect1>
+
+ <sect1 id="boot-introduction">
+ <title>Il Problema dell'Avvio</title>
+
+ <para>Accendere un computer e far partire il sistema operativo pone un
+ dilemma interessante. Per definizione, il computer non sa fare
+ nulla finché non viene avviato il sistema operativo. Questo
+ include anche l'esecuzione dei programmi dal disco. Dunque se il computer
+ non può eseguire un programma da disco senza il sistema operativo,
+ ed i programmi del sistema operativo sono sul disco, come viene avviato il
+ sistema operativo?</para>
+
+ <para>Questo è un problema analogo a quello descritto nel
+ libro <citetitle>Le Avventure del Barone di Munchausen</citetitle>. Un
+ personaggio era caduto in una botola, e ne era uscito tirandosi su da
+ sé (in inglese <quote>bootstrap</quote>), riuscendo nell'intento
+ solo con i propri sforzi. Nei primi giorni dei calcolatori al meccanismo
+ usato per caricare il sistema operativo fu applicato il termine
+ <firstterm>bootstrap</firstterm>, ed in seguito venne abbreviato in
+ <quote>booting</quote> (in italiano <quote>avvio</quote>).</para>
+
+ <indexterm><primary>BIOS</primary></indexterm>
+ <indexterm>
+ <primary>Basic Input/Output System</primary>
+ <see>BIOS</see>
+ </indexterm>
+
+ <para>Su sistemi con hardware x86 il BIOS (Basic Input/Output System)
+ è il responsabile del caricamento del sistema operativo. Per fare
+ ciò, il BIOS cerca nel disco rigido il Master Boot Record (MBR),
+ che deve essere in una specifica posizione sul disco. Il BIOS ha
+ abbastanza conoscenze per caricare ed eseguire l'MBR, ed assume che l'MBR
+ possa portare avanti il resto dei compiti relativi al caricamento del
+ sistema operativo, possibilmente con l'aiuto del BIOS.</para>
+
+ <indexterm><primary>Master Boot Record (MBR)</primary></indexterm>
+ <indexterm><primary>Boot Manager</primary></indexterm>
+ <indexterm><primary>Boot Loader</primary></indexterm>
+
+ <para>Il codice all'interno del MBR è di solito riferito come
+ <emphasis>boot manager</emphasis>, specialmente quando interagisce
+ con l'utente. In questo caso la maggior parte del suo codice è
+ nella prima <emphasis>traccia</emphasis> del disco o direttamente
+ nel file system dell'OS. (Il boot manager qualche volta viene chiamato
+ anche <emphasis>boot loader</emphasis>, ma gli utenti di FreeBSD
+ usano questo termine per una successiva fase di avvio.) Boot
+ manager popolari sono <application>boot0</application> (a.k.a.
+ <application>Boot Easy</application>, il boot manager standard di &os;),
+ <application>Grub</application>, <application>GAG</application>, e
+ <application>LILO</application>.
+ (Solo <application>boot0</application> è all'interno del
+ MBR.)</para>
+
+ <para>Se hai solo un sistema operativo installato sui tuoi dischi allora
+ sarà sufficiente il MBR standard del PC. Questo MBR cerca la prima
+ slice avviabile (a.k.a. attiva) sul disco, e quindi esegue il codice
+ in quella slice per caricare il resto del sistema operativo. Il
+ MBR installato da &man.fdisk.8;, di default, è come un MBR.
+ È basato su <filename>/boot/mbr</filename>.</para>
+
+ <para>Se hai installato più sistemi operativi sui tuoi dischi allora
+ puoi installare un boot manager diverso, che mostra una lista dei diversi
+ sistemi operativi, e ti permette di scegliere quale avviare. Nella
+ prossima sezione ne vengono presentati due.</para>
+
+ <para>Il resto del sistema di avvio di FreeBSD è diviso in tre stadi.
+ Il primo stadio viene eseguito dall'MBR, che sa solo il necessario per
+ mettere il computer in un certo stato ed eseguire il secondo stadio.
+ Quest'ultimo può fare poco di più, prima di eseguire il
+ terzo. Il terzo stadio esaurisce il compito di caricare il sistema
+ operativo. Il lavoro è diviso in queste tre parti perché
+ gli standard dei PC pongono dei limiti alla dimensione dei programmi che
+ possono essere eseguiti nei primi due stadi. Concatenando i compiti
+ si permette a FreeBSD di fornire un loader più flessibile.</para>
+
+ <indexterm><primary>kernel</primary></indexterm>
+ <indexterm><primary><command>init</command></primary></indexterm>
+
+ <para>A questo punto viene avviato il kernel ed esso comincia a verificare i
+ dispositivi e ad inizializzarli. Una volta che la procedura di avvio del
+ kernel è finita, il kernel passa il controllo al processo utente
+ &man.init.8;, che si assicura che i dischi siano in uno stato usabile.
+ Poi &man.init.8; avvia la configurazione delle risorse a livello utente
+ che monta i file system, imposta le schede di rete per comunicare via
+ rete, ed in generale fa partire tutti i processi che generalmente sono in
+ esecuzione su un sistema FreeBSD all'avvio.</para>
+ </sect1>
+
+ <sect1 id="boot-blocks">
+ <title>Il Boot Manager e le Fasi di Boot</title>
+
+ <indexterm><primary>Boot Manager</primary></indexterm>
+
+ <sect2 id="boot-boot0">
+ <title>Il Boot Manager</title>
+
+ <indexterm><primary>Master Boot Record (MBR)</primary></indexterm>
+
+ <para>Il codice nel MBR o nel boot manager è solitamente
+ riferito alla <emphasis>fase zero</emphasis> del processo di boot.
+ Questa sezione discute dei due boot manager menzionati in
+ precedenza: <application>boot0</application> e
+ <application>LILO</application>.</para>
+
+ <formalpara>
+ <title>Il Boot Manager <application>boot0</application>:</title>
+
+ <para>Il MBR installato dall'installer di FreeBSD o da &man.boot0cfg.8;,
+ di default, si basa su <filename>/boot/boot0</filename>.
+ (Il programma <application>boot0</application> è molto
+ semplice, poichè il programma nel <abbrev>MBR</abbrev>
+ può essere al più di 446 byte a causa della tabella
+ della slice e dell'identificatore <literal>0x55AA</literal>
+ alla fine del MBR.)
+ Se hai installato <application>boot0</application> e hai più di
+ un sistema operativo sui tuoi dischi, allora vedrai
+ una schermata simile alla seguente nella fase di avvio:</para>
+ </formalpara>
+
+ <example id="boot-boot0-example">
+ <title>Screenshot di <filename>boot0</filename></title>
+
+ <screen>F1 DOS
+F2 FreeBSD
+F3 Linux
+F4 ??
+F5 Drive 1
+
+Default: F2</screen>
+ </example>
+
+ <para>Altri sistemi operativi, in particolare &windows;, sono noti
+ per l'abitudine di sovrascrivere l'MBR esistente con il proprio.
+ Se accade questo, o se vuoi rimpiazzare l'MBR pre-esistente con quello
+ di FreeBSD puoi usare il seguente comando:</para>
+
+ <screen>&prompt.root; <userinput>fdisk -B -b /boot/boot0 <replaceable>dispositivo</replaceable></userinput></screen>
+
+ <para>dove <replaceable>dispositivo</replaceable> è il dispositivo
+ dal quale vuoi avviare, come <devicename>ad0</devicename> per il primo
+ disco IDE, <devicename>ad2</devicename> per il primo disco ide sul
+ secondo canale, <devicename>da0</devicename> per il primo disco SCSI,
+ e così via. Se vuoi una configurazione ad hoc dell'MBR,
+ usa &man.boot0cfg.8;.</para>
+
+ <formalpara>
+ <title>Il Boot Manager LILO:</title>
+
+ <para>Per installare questo boot manager affinchè possa avviare
+ anche FreeBSD, avvia Linux e aggiungi le seguenti cose nel
+ tuo file di configurazione
+ <filename>/etc/lilo.conf</filename>:</para>
+ </formalpara>
+
+ <programlisting>other=/dev/hdXY
+table=/dev/hdX
+loader=/boot/chain.b
+label=FreeBSD</programlisting>
+
+ <para>Specifica la partizione primaria di FreeBSD e il disco usando le
+ direttive di Linux, rimpiazzando <replaceable>X</replaceable> con
+ la lettera del dispositivo di Linux e <replaceable>Y</replaceable> con
+ il numero della partizione primaria di Linux. Se stai usando un
+ dispositivo <acronym>SCSI</acronym>, devi modificare
+ <replaceable>/dev/hd</replaceable> in qualcosa simile a
+ <replaceable>/dev/sd</replaceable>. La linea
+ <option>loader=/boot/chain.b</option> può essere omessa
+ se hai entrambi i sistemi operativi sullo stesso disco. Esegui
+ <command>/sbin/lilo&nbsp;-v</command> per apportare le modifiche al
+ sistema; verificando il relativo messaggio a video.</para>
+ </sect2>
+
+ <sect2 id="boot-boot1">
+ <title>Stadio Uno, <filename>/boot/boot1</filename>, e Stadio Due,
+ <filename>/boot/boot2</filename></title>
+
+ <para>Concettualmente il primo ed il secondo stadio sono parte dello
+ stesso programma, sulla stessa area del disco. Per limitazioni di
+ spazio sono stati divisi in due, ma li installerai sempre
+ insieme. Sono copiati dal file
+ <filename>/boot/boot</filename> dall'installer o da
+ <application>bsdlabel</application> (vedi sotto).</para>
+
+ <para>Questi sono posizionati fuori dai file system, nella prima
+ traccia della slice di boot, a partire dal primo settore.
+ Questo è il posto dove <link
+ linkend="boot-boot0">boot0</link>, o qualsiasi altro boot manager,
+ si aspetta di trovare un programma da avviare per continuare il
+ processo di boot. Il numero di settori usati è facilmente
+ determinabile dalla dimensione di
+ <filename>/boot/boot</filename>.</para>
+
+ <para><filename>boot1</filename> è molto semplice, poiché
+ può essere lungo solo 512 byte, e conosce solo lo stretto
+ necessario del <firstterm>bsdlabel</firstterm> di FreeBSD, il quale
+ memorizza le informazioni sulle slice, per trovare ed eseguire
+ <filename>boot2</filename>.</para>
+
+ <para><filename>boot2</filename> è leggermente più
+ sofisticato, e conosce il file system di FreeBSD abbastanza da potervi
+ trovare dei file, e può fornire una semplice interfaccia per
+ scegliere quale kernel o loader eseguire.</para>
+
+ <para>Poiché il <link linkend="boot-loader">loader</link> è
+ molto più complesso, e fornisce una gradevole interfaccia di
+ facile utilizzo alla configurazione di avvio, <filename>boot2</filename>
+ in genere lo esegue, ma in precedenza era incaricato di lanciare il
+ kernel direttamente.</para>
+
+ <example id="boot-boot2-example">
+ <title>Screenshot di <filename>boot2</filename></title>
+ <screen>&gt;&gt; FreeBSD/i386 BOOT
+Default: 0:ad(0,a)/boot/loader
+boot:</screen>
+ </example>
+
+ <para>Se mai avrai bisogno di rimpiazzare il <filename>boot1</filename> ed
+ il <filename>boot2</filename> installati, usa &man.bsdlabel.8;:</para>
+
+ <screen>&prompt.root; <userinput>bsdlabel -B <replaceable>discoslice</replaceable></userinput></screen>
+
+ <para>dove <replaceable>discoslice</replaceable> sono il disco e la slice
+ dal quale vuoi effettuare l'avvio, come ad esempio
+ <devicename>ad0s1</devicename> per la prima slice sul primo disco
+ IDE.</para>
+
+ <warning>
+ <title>Modalità Pericolosamente Dedicata</title>
+
+ <para>Se nella sintassi del comando &man.bsdlabel.8; usi solo il
+ nome del disco, come <devicename>ad0</devicename>, creerai un disco
+ pericolosamente dedicato, senza slice. Quasi sicuramente non è
+ questo quello che vuoi fare, quindi controlla due volte il comando
+ &man.bsdlabel.8; prima di premere <keycap>Invio</keycap>.</para>
+ </warning>
+ </sect2>
+
+ <sect2 id="boot-loader">
+ <title>Stadio Tre, <filename>/boot/loader</filename></title>
+
+ <indexterm><primary>boot-loader</primary></indexterm>
+
+ <para>Il loader è l'ultimo stadio della procedura di avvio divisa
+ in tre, e si trova sul file system, generalmente come
+ <filename>/boot/loader</filename>.</para>
+
+ <para>Il loader deve essere inteso come un metodo user-friendly per la
+ configurazione di avvio, tramite l'uso di un insieme di comandi
+ integrati facili da usare, sostenuto da un potente interprete, con un
+ insieme di comandi più complessi.</para>
+
+ <sect3 id="boot-loader-flow">
+ <title>Sequenza di Operazioni del Loader</title>
+
+ <para>Durante l'inizializzazione, il loader controllerà
+ la console e i dischi, e cercherà di capire da quale disco si
+ stia avviando. Imposterà le variabili di conseguenza, ed
+ avvierà un interprete al quale potranno essere passati i
+ comandi dell'utente in maniera interattiva o attraverso uno
+ script.</para>
+
+ <indexterm><primary>loader</primary></indexterm>
+ <indexterm><primary>configurazione del loader</primary></indexterm>
+
+ <para>Poi il loader leggerà <filename>/boot/loader.rc</filename>,
+ che di default legge i settaggi di
+ <filename>/boot/defaults/loader.conf</filename> il quale imposta
+ dei valori di default ragionevoli per le variabili e inoltre
+ <filename>/boot/loader.rc</filename> legge
+ <filename>/boot/loader.conf</filename> per i cambiamenti locali a
+ quelle variabili. In base a queste variabili
+ <filename>loader.rc</filename> carica i moduli ed il kernel
+ prescelti.</para>
+
+ <para>Infine, di default, il loader attende per 10 secondi la pressione
+ di un tasto, ed avvia il kernel se non viene interrotto. Se invece
+ viene interrotto, viene presentato all'utente un prompt in grado di
+ comprendere un semplice insieme di comandi, dal quale l'utente
+ può impostare precisamente le variabili, scaricare dalla
+ memoria tutti i moduli, o caricarli, ed infine avviare o
+ ri-avviare.</para>
+ </sect3>
+
+ <sect3 id="boot-loader-commands">
+ <title>Comandi Integrati nel Loader</title>
+
+ <para>Questi sono i comandi usati più comunemente. Per una
+ discussione completa su tutti i comandi disponibili, guarda
+ &man.loader.8;.</para>
+
+ <variablelist>
+ <varlistentry>
+ <term>autoboot <replaceable>secondi</replaceable></term>
+
+ <listitem>
+ <para>Procede all'avvio del kernel se non viene interrotto
+ nell'intervallo di tempo specificato, in secondi. Mostra un
+ conto alla rovescia, e l'intervallo predefinito è di
+ 10 secondi.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>boot
+ <optional><replaceable>-opzioni</replaceable></optional>
+ <optional><replaceable>nomekernel</replaceable></optional></term>
+
+ <listitem>
+ <para>Procede immediatamente all'avvio del kernel, con le opzioni
+ date, se ce ne sono, e con il nome del kernel specificato, se
+ fornito.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>boot-conf</term>
+
+ <listitem>
+ <para>Va avanti con la stessa configurazione automatica di moduli
+ basati sulle variabili come accade al boot. Questo ha senso
+ solo se prima usi <command>unload</command>, e cambi delle
+ variabili, in generale <envar>kernel</envar>.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>help
+ <optional><replaceable>argomento</replaceable></optional></term>
+
+ <listitem>
+ <para>Mostra un messaggio d'aiuto letto da
+ <filename>/boot/loader.help</filename>. Se l'argomento dato
+ è <literal>index</literal>, allora elenca tutti gli
+ argomenti disponibili.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>include <replaceable>nomefile</replaceable> &hellip;</term>
+
+ <listitem>
+ <para>Processa il file specificato. Il file viene letto, e
+ interpretato riga per riga. Un errore blocca il comando include
+ immediatamente.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>load <optional><option>-t</option>
+ <replaceable>tipo</replaceable></optional>
+ <replaceable>nomefile</replaceable></term>
+
+ <listitem>
+ <para>Carica il kernel, il modulo del kernel, o il file
+ del tipo specificato, con il nome specificato. Ogni argomento
+ dopo <replaceable>nomefile</replaceable> viene passato al
+ file.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>ls <optional><option>-l</option></optional>
+ <optional><replaceable>percorso</replaceable></optional></term>
+
+ <listitem>
+ <para>Mostra un elenco dei file nel percorso dato, o nella
+ directory root, se non ne viene specificato uno. Se è
+ specificato <option>-l</option>, verranno mostrate anche le
+ dimensioni dei file.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>lsdev <optional><option>-v</option></optional></term>
+
+ <listitem>
+ <para>Elenca tutti i dispositivi dai quali potrebbe essere
+ possibile caricare moduli. Se viene specificata l'opzione
+ <option>-v</option>, verranno stampati dettagli maggiori.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>lsmod <optional><option>-v</option></optional></term>
+
+ <listitem>
+ <para>Mostra i moduli caricati. Se viene specificato
+ <option>-v</option>, verranno stampati dettagli maggiori.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>more <replaceable>nomefile</replaceable></term>
+
+ <listitem>
+ <para>Mostra i file specificati, con una pausa ad ogni
+ pagina visualizzata.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>reboot</term>
+
+ <listitem>
+ <para>Riavvia immediatamente il sistema.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>set <replaceable>variabile</replaceable></term>
+ <term>set
+ <replaceable>variabile</replaceable>=<replaceable>valore</replaceable></term>
+
+ <listitem>
+ <para>Imposta le variabili di ambiente del loader.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term>unload</term>
+
+ <listitem>
+ <para>Rimuove tutti i moduli caricati.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+ </variablelist>
+ </sect3>
+
+ <sect3 id="boot-loader-examples">
+ <title>Esempi sul Loader</title>
+
+ <para>Qui ci sono alcuni esempi pratici sull'uso del loader:</para>
+
+ <itemizedlist>
+ <indexterm>
+ <primary>modalità singolo utente</primary>
+ </indexterm>
+
+ <listitem>
+ <para>Per avviare semplicemente il vostro kernel abituale,
+ ma in modalità singolo utente:</para>
+
+ <screen><userinput>boot -s</userinput></screen>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para>Per scaricare dalla memoria i moduli e il kernel usuali,
+ e poi caricare solo il vecchio (o un altro) kernel:</para>
+
+ <indexterm>
+ <primary><filename>kernel.old</filename></primary>
+ </indexterm>
+
+ <screen><userinput>unload</userinput>
+<userinput>load <replaceable>kernel.old</replaceable></userinput></screen>
+
+ <para>Puoi usare <filename>kernel.GENERIC</filename> per riferirti
+ al kernel generico che viene fornito nel disco d'installazione, o
+ <filename>kernel.old</filename> per riferirti al kernel installato
+ precedentemente (quando hai aggiornato o configurato il kernel, ad
+ esempio).</para>
+
+ <note>
+ <para>Usa il comando seguente per caricare i tuoi soliti moduli
+ con un altro kernel:</para>
+
+ <screen><userinput>unload</userinput>
+<userinput>set kernel="<replaceable>kernel.old</replaceable>"</userinput>
+<userinput>boot-conf</userinput></screen></note>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para>Per caricare uno script di configurazione del kernel
+ (uno script automatizzato che faccia le cose che faresti tu
+ normalmente configurando il kernel all'avvio):</para>
+
+ <screen><userinput>load -t userconfig_script <replaceable>/boot/kernel.conf</replaceable></userinput></screen>
+ </listitem>
+ </itemizedlist>
+ </sect3>
+ </sect2>
+ </sect1>
+
+ <sect1 id="boot-kernel">
+ <title>Interazione con il Kernel Durante l'Avvio</title>
+
+ <indexterm>
+ <primary>kernel</primary>
+ <secondary>interazione all'avvio</secondary>
+ </indexterm>
+
+ <para>Una volta che il kernel è stato caricato dal <link
+ linkend="boot-loader">loader</link> (come di consueto) o da <link
+ linkend="boot-boot1">boot2</link> (scavalcando il loader), esso
+ esamina i suoi flag di avvio, se ce ne sono, e aggiusta il suo
+ comportamento come necessario.</para>
+
+ <sect2 id="boot-kernel-bootflags">
+ <title>I Flag di Avvio del Kernel</title>
+
+ <indexterm>
+ <primary>kernel</primary>
+ <secondary>flag di boot</secondary>
+ </indexterm>
+
+ <para>Qui ci sono alcuni dei più comuni flag di avvio:</para>
+
+ <variablelist id="boot-kernel-bootflags-list">
+ <varlistentry>
+ <term><option>-a</option></term>
+
+ <listitem>
+ <para>durante l'inizializzazione del kernel, chiede il dispositivo
+ da montare come file system di root.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term><option>-C</option></term>
+
+ <listitem>
+ <para>avvia da CDROM.</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term><option>-c</option></term>
+
+ <listitem>
+ <para>esegue UserConfig, il programma di configurazione del kernel
+ all'avvio</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term><option>-s</option></term>
+
+ <listitem>
+ <para>avvia in modalità singolo utente</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+
+ <varlistentry>
+ <term><option>-v</option></term>
+
+ <listitem>
+ <para>aumenta la verbosità durante l'avvio del kernel</para>
+ </listitem>
+ </varlistentry>
+ </variablelist>
+
+ <note>
+ <para>Ci sono altri flag di avvio, leggi &man.boot.8; per maggiori
+ informazioni su di essi.</para></note>
+ </sect2>
+ </sect1>
+
+ <sect1 id="device-hints">
+ <sect1info>
+ <authorgroup>
+ <author>
+ <firstname>Tom</firstname>
+
+ <surname>Rhodes</surname>
+
+ <contrib>Contributo di </contrib>
+ </author>
+ </authorgroup>
+ </sect1info>
+
+ <title>Device Hints</title>
+
+ <indexterm><primary>device.hints</primary></indexterm>
+
+ <note>
+ <para>Questa è una caratteristica di FreeBSD&nbsp;5.0 e successive
+ che non esiste nelle versioni precedenti.</para>
+ </note>
+
+ <para>Durante l'avvio iniziale del sistema, il boot &man.loader.8;
+ leggerà il file &man.device.hints.5;. Questo file contiene
+ informazioni di avvio per il kernel dette variabili, e talvolta indicate
+ come <quote>device hints</quote>, suggerimenti per i dispositivi.
+ Questi <quote>device hints</quote> vengono usati dai driver per la
+ configurazione delle varie periferiche.</para>
+
+ <para>I device hints possono essere specificati anche nel prompt del terzo
+ stadio <link linkend="boot-loader">del boot loader</link>.
+ Le variabili possono essere aggiunte usando il comando
+ <command>set</command>, rimosse con <command>unset</command>, e
+ visualizzate con <command>show</command>. Inoltre, in questo modo,
+ le variabili impostate nel file <filename>/boot/device.hints</filename>
+ possono essere scavalcate. I device hint inseriti in questo modo non sono
+ permanenti e verranno dimenticati al riavvio seguente.</para>
+
+ <para>Una volta che il sistema è stato avviato, può essere
+ usato il comando &man.kenv.1; per mostrare tutte le variabili.</para>
+
+ <para>La sintassi per il file <filename>/boot/device.hints</filename>
+ è una variabile per riga, usando il solito cancelletto
+ <quote>#</quote> per indicare i commenti. Le linee sono costruite come
+ segue:</para>
+
+ <screen><userinput>hint.driver.unit.keyword="<replaceable>valore</replaceable>"</userinput></screen>
+
+ <para>La sintassi nel terzo stadio del boot loader è:</para>
+
+ <screen><userinput>set hint.driver.unit.keyword=<replaceable>valore</replaceable></userinput></screen>
+
+ <para><literal>driver</literal> è il nome del driver per il
+ dispositivo, <literal>unit</literal> è il numero di unità
+ per quel driver, e <literal>keyword</literal> è la parola chiave
+ per quell'hint. La parola chiave può essere:</para>
+
+ <itemizedlist>
+ <listitem>
+ <para><literal>at</literal>: specifica il bus sul quale è
+ collegato il dispositivo.</para>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para><literal>port</literal>: specifica l'indirizzo iniziale di
+ <acronym>I/O</acronym> che deve essere usato.</para>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para><literal>irq</literal>: specifica il numero di interrupt request
+ che deve essere usato.</para>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para><literal>drq</literal>: specifica il numero del canale DMA.</para>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para><literal>maddr</literal>: specifica l'indirizzo di memoria fisico
+ occupato dal dispositivo.</para>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para><literal>flags</literal>: imposta vari bit di flag per il
+ dispositivo.</para>
+ </listitem>
+
+ <listitem>
+ <para><literal>disabled</literal>: se impostato a <quote>1</quote> il
+ dispositivo è disabilitato.</para>
+ </listitem>
+ </itemizedlist>
+
+ <para>I driver possono accettare (o richiedere) più hints di quelli
+ elencati qui, si raccomanda quindi di verificare la loro pagina di
+ manuale. Per maggiori informazioni, consulta le pagine man
+ &man.device.hints.5;, &man.kenv.1;, &man.loader.conf.5;, e
+ &man.loader.8;.</para>
+ </sect1>
+
+ <sect1 id="boot-init">
+ <title>Init: Inizializzazione del Controllo dei Processi</title>
+
+ <indexterm><primary><command>init</command></primary></indexterm>
+
+ <para>Una volta che il kernel ha finito di avviarsi, trasferisce il
+ controllo al processo utente <command>init</command>, che si trova in
+ <filename>/sbin/init</filename>, o al programma specificato
+ nella variabile <envar>init_path</envar> nel
+ <command>loader</command>.</para>
+
+ <sect2 id="boot-autoreboot">
+ <title>Sequenza di Riavvio Automatica</title>
+
+ <para>La sequenza di riavvio automatica assicura che i file system
+ disponibili sul sistema siano consistenti. Se qualcuno non lo è,
+ e &man.fsck.8; non può risolvere le inconsistenze, &man.init.8;
+ abbandona il sistema in <link linkend="boot-singleuser">modalità
+ singolo utente</link> per permettere all'amministratore di sistema di
+ occuparsi dei problemi direttamente.</para>
+ </sect2>
+
+ <sect2 id="boot-singleuser">
+ <title>Modalità Singolo Utente</title>
+
+ <indexterm><primary>modalità singolo utente</primary></indexterm>
+ <indexterm><primary>console</primary></indexterm>
+
+ <para>Questa modalità può essere raggiunta attraverso la
+ <link linkend="boot-autoreboot">sequenza di riavvio automatica</link>,
+ o tramite l'avvio da parte dell'utente con l'opzione
+ <option>-s</option> o impostando la variabile <envar>boot_single</envar>
+ nel <command>loader</command>.</para>
+
+ <para>Si può arrivare ad essa anche richiamando &man.shutdown.8;
+ senza l'opzione per il riavvio (<option>-r</option>) o per l'arresto
+ (<option>-h</option>), dalla <link
+ linkend="boot-multiuser">modalità multi utente</link>.</para>
+
+ <para>Se la <literal>console</literal> del sistema è settata come
+ <literal>insecure</literal> in <filename>/etc/ttys</filename>,
+ allora il sistema richiede la password di <username>root</username>
+ prima di entrare in modalità singolo utente.</para>
+
+ <example id="boot-insecure-console">
+ <title>Una Console Insicura in <filename>/etc/ttys</filename></title>
+
+ <programlisting># name getty type status comments
+#
+# Se la console è settata come "insecure", allora init chiederà
+# la password di root per andare in modalità singolo utente .
+console none unknown off insecure</programlisting>
+ </example>
+
+ <note>
+ <para>Avere una console <literal>insecure</literal> significa
+ ritenere insicura la sicurezza fisica della console, ed assicurarsi
+ che solo chi conosce la password di <username>root</username> possa
+ usare la modalità singolo utente, non significa voler eseguire
+ la console in maniera insicura. Dunque, se vuoi avere sicurezza,
+ scegli <literal>insecure</literal>, non
+ <literal>secure</literal>.</para>
+ </note>
+ </sect2>
+
+ <sect2 id="boot-multiuser">
+ <title>Modalità Multi Utente</title>
+
+ <indexterm><primary>modalità multi utente</primary></indexterm>
+
+ <para>Se &man.init.8; ritiene che i tuoi file system siano in ordine,
+ o quando l'utente ha terminato il lavoro in <link
+ linkend="boot-singleuser">modalità singolo utente</link>, il
+ sistema entra in modalità multi utente, nella quale inizia la
+ configurazione delle risorse del sistema.</para>
+
+ <sect3 id="boot-rc">
+ <title>Configurazione delle Risorse (rc)</title>
+
+ <indexterm><primary>file rc</primary></indexterm>
+
+ <para>Il sistema di configurazione delle risorse legge i valori
+ predefiniti della configurazione da
+ <filename>/etc/defaults/rc.conf</filename>, e
+ i dettagli specifici del sistema da
+ <filename>/etc/rc.conf</filename>, e poi procede al montaggio dei
+ file system del sistema elencati in
+ <filename>/etc/fstab</filename>, avvia i servizi di rete,
+ avvia vari demoni di sistema, ed infine esegue gli script di avvio dei
+ pacchetti installati localmente.</para>
+
+ <para>La pagina man di &man.rc.8; è un buon riferimento per la
+ configurazione delle risorse del sistema, poiché esamina gli
+ script stessi.</para>
+ </sect3>
+ </sect2>
+ </sect1>
+
+ <sect1 id="boot-shutdown">
+ <title>Sequenza di Spegnimento</title>
+
+ <indexterm><primary><command>spegnimento</command></primary></indexterm>
+
+ <para>Al momento di uno spegnimento controllato, tramite &man.shutdown.8;,
+ &man.init.8; cercherà di eseguire lo script
+ <filename>/etc/rc.shutdown</filename>, e poi procederà ad inviare
+ a tutti i processi il segnale <literal>TERM</literal>, e successivamente
+ il segnale <literal>KILL</literal> a quelli che non sono terminati in
+ tempo.</para>
+
+ <para>Per spegnere una macchina FreeBSD su architetture e sistemi
+ che supportano la gestione dell'energia, usa semplicemente il comando
+ <command>shutdown -p now</command> per disattivare immediatamente
+ l'alimentazione. Per riavviare semplicemente un sistema FreeBSD, usa solo
+ <command>shutdown -r now</command>. Avrai bisogno di essere
+ <username>root</username> o un membro del gruppo
+ <groupname>operator</groupname> per eseguire &man.shutdown.8;.
+ Possono essere usati anche i comandi &man.halt.8; e &man.reboot.8;,
+ fai riferimento alle loro pagine di man ed a quella di &man.shutdown.8;
+ per maggiori informazioni.</para>
+
+ <note>
+ <para>La gestione dell'energia richiede il supporto &man.acpi.4; nel
+ kernel o caricato come modulo.</para>
+ </note>
+ </sect1>
+</chapter>