aboutsummaryrefslogtreecommitdiff
path: root/it_IT.ISO8859-15/books/unix-introduction/preface/chapter.xml
blob: bec6644d87ece2bb266c8dfcbd24ef52d6f34456 (plain) (blame)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-15"?>
<!--
     The FreeBSD Italian Documentation Project

     $FreeBSD$
-->

<preface id="preface">
  <title>Prefazione</title>

  <para>Questo documento è rivolto in prevalenza a quelle persone che si
    avvicinano per la prima volta a Unix, ma non solo.</para>

  <para>Prima di iniziare ad esporre la traduzione di questo documento
    volevo dire alcune cose.  Alcune parole del testo originale in lingua
    inglese non sono state tradotte in italiano, vuoi perchè la
    rispettiva traduzione in italiano non è efficiente in termini di
    comprensibilità, vuoi perchè è di uso comune far
    riferimento a queste direttamente in lingua inglese (vedi login, quoting,
    built-in, here document, shell, background, pipe, script, ecc.).  Inoltre mi
    è sembrato opportuno e logico modificare l'ultima sezione di questo
    documento, bibliografia di Unix (testi in lingua inglese), in una breve
    bibliografia italiana di Unix.  Infine ho aggiunto un glossario dove poter
    trovare un elenco dei termini inglesi più caldi incontrati in questo
    documento e il loro significato corrispondente.</para>

  <para>Non mi resta che augurarvi una buona lettura.</para>

  <bridgehead id="preface-conv" renderas="sect1">Convenzioni usate in questo
    libro</bridgehead>

  <para>Per fornire un testo consistente e facile da leggere, sono state
    seguite numerose convenzioni in tutto il libro.</para>

  <bridgehead id="preface-typographic-conv" renderas="sect2">Convenzioni
    Tipografiche</bridgehead>

  <variablelist>
    <varlistentry>
      <term><emphasis>Italico</emphasis></term>

      <listitem>
        <para>Un font <emphasis>italico</emphasis> è per i nomi dei file,
          per gli URL, per il testo enfatizzato, e per il primo utilizzo dei
          termini tecnici.</para>
      </listitem>
    </varlistentry>

    <varlistentry>
      <term><varname>Monospazio</varname></term>

      <listitem>
        <para>Un font <varname>monospazio</varname> è usato per i
          messaggi di errore, i comandi, le variabili di ambiente, i nomi di
          host, i nomi degli utenti, i nomi dei gruppi, i nomi dei device, le
          variabili, e i frammenti di codice.</para>
      </listitem>
    </varlistentry>

    <varlistentry>
      <term><application>Grassetto</application></term>

      <listitem>
        <para>Un font in <application>grassetto</application> è per le
          applicazioni, i comandi, e i tasti.</para>
      </listitem>
    </varlistentry>
  </variablelist>

  <bridgehead id="preface-command-conv" renderas="sect2">Input
    dell'Utente</bridgehead>

  <para>I tasti sono visualizzati in <keycap>grassetto</keycap> per
    differenziarli dal testo normale.  Le combinazioni di tasti che devono
    essere digitate contemporaneamente sono visualizzate con un
    `<literal>+</literal>' tra i tasti, come:</para>

  <para><keycombo action="simul">
      <keycap>Ctrl</keycap>
      <keycap>Alt</keycap>
      <keycap>Del</keycap>
    </keycombo></para>

  <para>I tasti che devono essere digitati in sequenza saranno separati da
    virgole, come per esempio:</para>

  <para><keycombo action="simul">
      <keycap>Ctrl</keycap>
      <keycap>X</keycap>
    </keycombo>, <keycombo action="simul">
      <keycap>Ctrl</keycap>
      <keycap>S</keycap>
    </keycombo></para>

  <para>Vuol dire che l'utente deve digitare i tasti <keycap>Ctrl</keycap> e
    <keycap>X</keycap> contemporaneamente e poi i tasti <keycap>Ctrl</keycap> e
    <keycap>S</keycap>.</para>
</preface>